Ti risveglia e risorgi, o dormiente, Tu che giaci nel sonno di morte; Esci or dalla triste tua sorte, E t'affida nel Cristo il Signor. Or ti chiama Gesù il Salvator; Per te in croce il Suo sangue versò. I tuoi falli con esso lavò, Or diresti: Non vengo, Signor? Non ricordi che l'alma tua devi Al Creatore, Signor d'ogni tempo? Perché dunque aspettar lo spavento Che verrà sulle genti quaggiù? Se l'invito che t'offre Gesù Tu rifiuti, ed induri il tuo cuor, Scenderai nell'abisso d'orror, D'onde niuno ritorna mai più! Non iscorgi quali empie catene L'alma schiava tua tengono ancora? Credi in Cristo e di cuore L'adora, Ed in Lui troverai libertà. Chiunque crede nel Cristo vivrà! Pace e calma otterrà nel suo cuor; Ei berrà alla Sorgente d'Amor, E in eterno con Lui regnerà.