(Sulla melodia dell'inno n. 224) Ecco in quest'ora solenne, Mentre la cena facciam Di Dio l'amore perenne, Fratelli, noi ricordiam; Insieme ora annunziamo La morte del Signor, E la vittoria che abbiamo, Nel Nome Suo grande ognor. Gloria, gloria, gloria per noi sarà Quando Gesù dal cielo tornerà, Egli che ci ha riscattati, Morì pei nostri error. Per farci sempre beati, Con Lui nel regno d'amor. Il pane che noi mangiamo È il corpo del Salvator. Il qual per noi che crediamo, Fu rotto pei nostri error; Questo ci suol ricordare, Il Cristo, il santo Agnel, Fin ch'Egli deve tornare, Con grande gloria dal ciel. Coro: Gloria, gloria, gloria... Il calice che beviamo È il sangue del Salvator, È il nuovo Patto che abbiamo In Cristo nostro Signor Il qual per noi peccatori, In croce Egli versò; Dai nostri falli ed errori Per sempre ci riscattò. Coro: Gloria, gloria, gloria...

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(Sulla melodia dell'inno n. 224) {s1} Ecco in quest'ora solenne, Mentre la cena facciam Di Dio l'amore perenne, Fratelli, noi ricordiam; Insieme ora annunziamo La morte del Signor, E la vittoria che abbiamo, Nel Nome Suo grande ognor. {c} Gloria, gloria, gloria per noi sarà Quando Gesù dal cielo tornerà, Egli che ci ha riscattati, Morì pei nostri error. Per farci sempre beati, Con Lui nel regno d'amor. {s2} Il pane che noi mangiamo È il corpo del Salvator. Il qual per noi che crediamo, Fu rotto pei nostri error; Questo ci suol ricordare, Il Cristo, il santo Agnel, Fin ch'Egli deve tornare, Con grande gloria dal ciel. Coro: Gloria, gloria, gloria... {s3} Il calice che beviamo È il sangue del Salvator, È il nuovo Patto che abbiamo In Cristo nostro Signor Il qual per noi peccatori, In croce Egli versò; Dai nostri falli ed errori Per sempre ci riscattò. Coro: Gloria, gloria, gloria...