Dal cielo venisti, o Re, Dal regno Tuo sei sceso qua. Servire e poi morire… Per la Tua morte noi viviam. Re servitore è il nostro Dio; Egli ci chiama tutti a Sé. Offriamo a Lui la vita in sacrificio. A Te l’onor, Re servitor. Lì, nel giardino di lacrime Del mio peccato si caricò. Fedele al Padre rispose: «Sia fatta la Tua volontà!» Le Sue mani e i Suoi piedi Parlan d’amore e di perdon; Mani inchiodate alla croce: Il prezzo che per noi pagò. Impariamo dunque a servire! Lasciam che Cristo regni in noi! Se al prossimo noi guardiamo È Gesù Cristo che serviam.
