Quando sarà che in cielo Per tutta eternità, Disciolta da ogni velo Signor, potrò mirar la Tua beltà? (bis) Il dolce viso, Il Tuo sorriso Presto veder lassù, lo vo' caro Gesù. Quando sarà che unito Ad ogni Tuo fedel Nel celestial convito lo sederò alle nozze dell'Agnel? (bis) Tra le amorose braccia Quando potrò giacer, E la gloriosa faccia, O mio Signor, Quando potrò veder? (bis) Signor, questo deserto È molto lungo ancor; Quando l'avrò quel serto Sul capo mio, Di gloria e di splendor? (bis) È il cuore che Te'l chiede, Perché brama volar È un cuore pien di fede O mio Signor, Che in cielo vuole andar. (bis) Perciò, mio Redentore, Senza indugiare più Vo' dirTi col mio cuore: Deh! vien dal cielo a noi, Signor Gesù! (bis)