O Signore, qui raccolti Ci troviamo per la fé Con gli occhi nostri volti Verso il vero, verso Te, Prendi in mano il nostro cuore, E la cena Tua, Signor, Prenderemo con amore Dando a Te tutto l'onor. Questa cena mostra amore Mostra il caro Salvator, Mostra l'Uomo del dolore Che mori pel peccator. Essa a noi non rappresenta, E per noi la realtà È di Cristo la presenza Nostra pace e sicurtà. Siamo stati da Te eletti A quest'alta vocazion, E finora benedetti, E tenuti in comunion Con la Chiesa e con la legge Dal glorioso Tuo Vangel Che nel vero ci sorregge, E ci fa pensare al ciel. La Tua man ci tocchi il cuore, Metta in esso più timor! Tu sei il nostro Salvatore Largitor di vita ognor. Noi sentiamo il Tuo perdono, Noi sentiam la vita in Te; Ed ora facci dono D'accostarci in pura fé. (Parte Seconda) Accostatevi, fratelli, Alla cena del Signor; Egli accetta tutti quelli Che possiedono il Suo amor, Tutti quanti i riscattati Che onorano il Vangel, Che col cuor si sono dati Per godere il Padre in ciel. O fratelli, andate in pace Riposate nell'amor: Non toccate cosa edace Siate santi nel Signor. Predicate con amore Le virtù del buon Gesù. Dite ch'Egli cambia il cuore, Che da pace all'uom quaggiù.